Mac&Cheese d'autunno
La definizione di show cooking -o per dirla all'anglosassone cooking show- è "spettacolo di cucina" ovvero dimostrazione gastronomica in cui lo chef offre spettacolo di se stesso al pubblico presente. Bello eh… però che noia.
Cucinare è divertirsi. Cucinare è emozionarsi. Cucinare è rilassarsi. Cucinare è incuriosirsi.
Questo lo ha compreso in maniera impeccabile Alex Li Calzi aka l'Orso in Cucina, il food blogger e content creator con migliaia di follower su Instagram, che ho avuto il piacere di conoscere lo scorso sabato.
Agrigentino di nascita, lodigiano d'adozione, gira il mondo con la sua cucina colorata e senza confini: grande esperto di cibo siciliano e dunque di comfort food (quello vero) ha un carisma e una vitalità coinvolgenti. Con i suoi rotondi occhiali rossi, le maioliche sgargianti e le ricette autentiche trasporta il pubblico in un viaggio divertente alla ricerca della "spensieratezza perduta".
In un mondo in cui cucinare sembra essere diventato una scienza, e in cui i cuochi sono tutti dei serissimi performer, L'Orso in Cucina vince perché è se stesso. E io sono onorato di aver assistito al suo Mac&Cheese Show.
Quindi senza ulteriori indugi vi lascio la sua rivisitazione in chiave autunnale (quindi con la zucca) del grande classico americano di Pasta al Formaggio. E vi consiglio di cercare il libro "Cartoline dalla Mia Sicilia", ci troverete storie, ricette e consigli da una zona dell'isola spesso dimenticata… quella dell'agrigentina Canicattì. Qui da noi, quando si vuole penalizzare o ridicolizzare qualcuno si dice: "Ma vai a Canicattì" ** un non-luogo, un altrove, una Samarcanda lontanissima e irraggiungibile. Come siamo miopi… io per primo.
L'Orso in Cucina, le sue cassatelle, il mitico timballo di anelletti, le sarde a beccafico (Oddio che fame!) dimostrano che Canicattì Esiste ed è un posto che merita il viaggio!
**Nota: la nascita dal modo di dire "Ma vai a Canicattì" è dovuta alla Linea ferroviaria Freccia del Sud che, in assenza di qualsiasi comfort, prometteva un viaggio in treno da Milano a Canicattì (durata dalle 24 alle 36 ore). La Freccia del Sud ha rappresentato la storia dell'emigrazione, treno simbolo di un lungo periodo storico e soggetto di polemiche politico-musicali: "Il treno che viene dal Sud" di Sergio Endrigo è stata scritta come risposta a "La donna del sud" di Bruno Lauzi.
Ricetta Mac&Cheese alla Zucca
Ingredienti:
• 50 g di farina
• 50 g di burro
• 700 ml di latte
• Sale e pepe q.b.
• Noce moscata q.b.
• 1 spicchio d'aglio
• 250 g di polpa di zucca cotta e frullata
• 400 g di pasta (tipo cellentani)
Procedimento:
Cuoci la polpa di zucca al forno o al vapore fino a che sarà morbida. Una volta cotta, frullala fino a ottenere una crema liscia e metti da parte. Porta a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata e cuoci i cellentani al dente, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Scolala e tienila da parte.
In una casseruola, sciogli il burro a fuoco medio e aggiungi uno spicchio d'aglio intero per insaporire, che poi toglierai. Unisci la farina e mescola continuamente con una frusta per evitare grumi, creando un roux. Versa il latte poco alla volta, continuando a mescolare fino a ottenere una besciamella liscia e densa. Aggiusta di sale, pepe e noce moscata a piacere.
Quando la besciamella è pronta, aggiungi la crema di zucca e mescola fino a incorporarla bene. Cuoci ancora per 2-3 minuti a fuoco basso. Unisci la pasta alla salsa di zucca e mescola bene per distribuire il condimento.
Se desideri, puoi trasferire il tutto in una pirofila, aggiungere un po' di formaggio grattugiato sopra e gratinare in forno per 10 minuti a 180°C fino a doratura.
Enjoy!