Parigi - Dakar
Anche se ormai la Parigi-Dakar non ha più nulla a che fare con Parigi e neanche con Dakar, resta nel nostro immaginario un viaggio mozzafiato che, dopo un breve prologo europeo, attraversa le dune sahariane fino ad arrivare all'Africa occidentale.
Nonostante la corsa automobilistica dal 2020 si sia trasferita in Arabia Saudita, si può restare a Parigi e fare comunque un viaggio incredibile nei sapori avventurosi dell'Africa e del MedioOriente: due mercati e tre botteghe sono ciò che mi sento di consigliarvi oggi.
Marché Dejean - 7 Rue Dejean
La Parigi africana è tutta qui. Suggestivo mercato che si tiene tutti i giorni nel quartiere Goutte d'Or, si caratterizza per la presenza di un gran numero di nordafricani e sub-sahariani. Vivaci bazar dai profumi intensi ed esotici, venditori che indossano coloratissimi abiti tradizionali, bancarelle di prodotti alimentari, macellerie halal, venditori di cosmetici e tanto altro. Dopo aver passeggiato tra i banchi, si può mangiare qualcosa in uno dei tradizionali ristoranti senegalesi e della Costa d'Avorio presenti nella zona. Assaggiate un ndolè il piatto nazionale del Camerun fatto con erbe amare, aromi, spezie, cipolle, pollo o pesce affumicato.
Marché d'Aligre - Rue d'Aligre
Uno dei più colorati mercati di Parigi, si trova nel 12° arrondissment, tra Faubourg St. Antoine e Rue de Charenton. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, questo multietnico e pittoresco mercato ha banchi provenienti da Africa, India e Asia: venditori di frutta e verdura in rue d'Aligre e parte della piazza si mescolano a pescivendoli, formaggiai e artigiani che popolano la hall Beauveau, zona coperta costruita nel 1779. Da una parte si trova Sur Les Quais, una drogheria fornitissima di olii, conserve, salumi e formaggi, dall'altra il più vecchio negozio di granaglie di Parigi con moltissime tisane, legumi secchi, erbe e spezie. Un vero crocevia di mondi.
Izraël Épicerie du Monde - 30 rue François Miron
La riserva di spezie più straordinaria della capitale. Qui c'è tutto il fascino dell'Oriente: si trova qualsiasi cosa e forse di più… frutta secca, semi, olive e altri condimenti, dolci vari, conserve... Girovagando per il negozio ci può imbattere in ciotole di aringhe alla Bismarck, caviale di melanzane, tzatziki, tarama e perfino guacamole…
L'epicerie de Loïc B. - 7 rue Sedaine
Il droghiere è il farmacista del 21° secolo: "Uno guarisce il corpo, l'altro l'anima. Questa è la mia definizione, la nostra definizione di droghiere. Io e Élodie abbiamo il piacere di raccontarvi ognuno dei nostri prodotti, non per venderveli, ma per trasmetterveli! ». Con i suoi numerosi reportage in giro per il paese e le cucine, Loïc Ballet fa vivere le sue esperienze nel bel negozio di alimentari non lontano dalla Bastiglia, dove si possono trovare i frutti dei suoi viaggi. Il risultato è una raffinata selezione di prodotti locali, per tutte le occasioni: formaggi, salumi, prodotti freschi e secchi, marmellate e creme spalmabili, legumi, rillettes, succhi, birre e liquori... Un posto da non perdere.
Le Comptoir des monastères - 33 rue Galande
Luogo dove soddisfare il corpo e l'anima, sostenendo la produzione -per lo più artigianale- dei monasteri di Francia. Qui si può acquistare una buona bottiglia di vino sfogliando un libro, i prezzi sono convenienti e si possono trovare anche immagini pie, articoli religiosi, incisioni storiche sulla Reggia di Versailles, biscotti e cioccolata, olio d'oliva, miele e tanti altri dolci, senza dimenticare i cosmetici naturali (creme, saponi, oli essenziali, ecc.). Un prodotto da non perdere è il "rimedio" sovrano della Grande-Chartreuse, unliquore prodotto dai padri certosini (Elixir Végétal) ottenuto da 130 piante e con una gradazione alcolica del 69%. Si usa (e funziona!) per eliminare tutti i piccoli disturbi (raffreddore, influenza, virus vari) o in caso di calo di forma fisica. Si consuma in dosi molto piccole, ad esempio qualche goccia sullo zucchero, oppure come grog in una tazza di acqua calda con miele e limone.